October 1, 2024
Con l'adozione della Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD), le aziende europee sono chiamate ad affrontare una notevole espansione dei temi di sostenibilità da rendicontare. Queste nuove disposizioni cambieranno radicalmente il modo in cui le aziende comunicano il proprio impatto sulla sostenibilità.
Vediamo alcune delle principali novità introdotte dalla CSRD:
- Ambiente: Le aziende non dovranno più limitarsi a reportare il proprio impatto ambientale generale, ma dettagliare specificatamente la gestione delle risorse idriche e marine, le iniziative per promuovere l'economia circolare, gli sforzi per la tutela della biodiversità e le strategie per la riduzione dell'inquinamento. Questo approccio mira a una maggiore consapevolezza e responsabilità riguardo agli effetti ambientali diretti e indiretti delle attività aziendali.
- Sociale: La direttiva mette in luce la necessità di garantire pari opportunità all'interno della forza lavoro e lungo tutta la catena del valore. Viene richiesto un impegno concreto verso la parità di genere e di retribuzione, l'investimento in formazione e sviluppo delle competenze, nonché la promozione di un ambiente di lavoro inclusivo e rispettoso dei diritti delle persone con disabilità. Inoltre, viene posta attenzione alle condizioni di lavoro, al dialogo sociale, alla contrattazione collettiva e al mantenimento di un equilibrio tra vita lavorativa e privata.
- Governance: L'importanza dei temi di sostenibilità si estende anche alla composizione e al funzionamento degli organi di governance. Le aziende dovranno dimostrare integrità attraverso la lotta alla corruzione, la gestione etica dei rapporti commerciali e la trasparenza nelle attività politiche e di lobbying. Fondamentale sarà anche l'implementazione di sistemi di controllo interno efficaci e la gestione proattiva dei rischi legati alla sostenibilità.
Il dettaglio delle informazioni da rendicontare varierà in base ai temi materiali specifici di ciascuna azienda, riflettendo la rilevanza e l'impatto delle diverse attività sull'ambiente e sulla società.
Questo rafforzamento dell'informativa non si configura solo come un obbligo normativo, ma anche come un'opportunità per le aziende di aumentare la trasparenza e rafforzare la fiducia con gli stakeholder, promuovendo al contempo pratiche di sostenibilità più efficaci e responsabili.