December 15, 2021

Manutenzione Ascensore: quanto costa e quando farla

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Manutenzione Ascensore: quanto costa e quando farla

Impianti elettrici e meccanici, per poter essere considerati sicuri, efficienti ed affidabili, hanno bisogno di un programma di manutenzione previdente che ne garantisca le corrette funzionalità nell’arco di vita utile. Nel caso degli ascensori, l’importanza della manutenzione è resa ancor maggiore dalla pericolosità del manifestarsi di danneggiamenti al sistema meccanico ed elettrico dell’impianto elevatore: è necessario scongiurare ogni tipo di malfunzionamento al sistema. Vediamo nello specifico come si configura un programma di manutenzione di un ascensore, ogni quanto è necessario un intervento di manutenzione e quanto costa

Manutenzione ascensore: gli interventi

La manutenzione degli impianti elevatori è un argomento particolarmente sensibile vista l'elevata pericolosità dei guasti connessi. Per questo gli interventi di manutenzione per gli ascensori fanno riferimento ad una normazione adottata per legge nel DPR 10 gennaio 2017, n. 23 (“Regolamento concernente modifiche al decreto del Presidente della Repubblica 30 aprile 1999, n. 162, per l’attuazione della direttiva 2014/33/UE relativa agli ascensori ed ai componenti di sicurezza degli ascensori nonché per l’esercizio degli ascensori”). In particolare, la normativa di riferimento imposta per legge riguardante i controlli e i test da operare sul sistema elevatore è la EN 81-50.

Gli interventi di manutenzione degli ascensori sono principalmente:

controllo dei dispositivi di sicurezza, verificando che rispettino i requisiti minimi necessari a garantire l’affidabilità richiesta

verifica delle funi, che con il tempo potrebbero incorrere in logoramento o sfilacciatura, e, se necessario, provvedere alla sostituzione

verifica dei sistemi idraulici, meccanici ed elettrici per garantire il più alto numero di ore di funzionamento del sistema elevatore

lubrificazione dei componenti soggetti a sfregamento (es. contatto fune-carrucola) e pulizia, per ovvi motivi di funzionalità del sistema

Il proprietario del sistema elevatore è obbligato a rivolgersi ad una ditta specializzata e abilitata al controllo dei sistemi elevatori almeno ogni 6 mesi per i controlli di verifica ed integrità del sistema. Nel caso del manifestarsi di fenomeni di interruzione del servizio da parte del macchinario non previsto, anche se limitato nel tempo, è necessario contattare immediatamente la ditta specializzata per verificare lo stato dell’impianto e la corretta funzionalità di tutti i sistemi di sicurezza presenti.

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Manutenzione ascensori: quanto costa

Come visto prima, la manutenzione degli ascensori non può essere un lusso da concedersi sporadicamente o un’operazione il cui incarico possa essere concesso a chiunque. Proprio per questo è importante conoscere i prezzi degli interventi di manutenzione per pianificare al meglio le inevitabili spese future per la manutenzione dell’impianto elevatore considerato.

Nonostante la normativa di riferimento sia una, è possibile che determinate aziende operanti nel settore della costruzione e della manutenzione degli ascensori possano offrire interventi anche più restrittivi ed accurati di quelli previsti per legge. Inoltre, al momento dell’acquisto di un sistema elevatore è possibile (e spesso è così) che l’azienda installatrice proponga un contratto di manutenzione (secondo la norma UNI 10146) con costi fissi annuali per la manutenzione ordinaria. Per questo la forbice di prezzo della manutenzione degli ascensori è particolarmente ampia, tra i 300 e i 4000 euro.

Le spese relative, invece, ad interventi di manutenzione straordinaria, sono difficilmente pronosticabili: sebbene possano essere compresi nel contratto di manutenzione una quota fissa annuale legata agli interventi straordinari, per la maggior parte di questi è comunque un esborso specifico al danno manifestatosi.

Per le spese di manutenzione dell’ascensore è comunque possibile beneficiare di detrazioni fiscali specifiche. In particolare, è prevista per gli interventi sulle parti in comune di uno stabile la detrazione Irpef al 50%, interventi di cui fanno sicuramente parte quelli di manutenzione dell’ascensore. Non va dimenticato che l’attribuzione dei costi di un ascensore nel caso di uso condiviso va ripartito, secondo criteri di utilità, tra i fruitori dell’ascensore (es. chi è al primo piano pagherà meno di chi abita nei piani superiori).

La manutenzione degli ascensori, per la sua importanza, richiede periodicità serrata e competenza certificata dagli enti responsabili, con inevitabili costi annessi. Questo non toglie la possibilità ai proprietari degli impianti elevatori di ricercare sul mercato l’azienda fornitrice di questo servizio con il miglior rapporto tra affidabilità resa e prezzo.

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