November 2, 2022

Manutenzione Impianti Antincendio: normativa e informazioni

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Manutenzione Impianti Antincendio: normativa e informazioni

Gli impianti antincendio ricoprono un ruolo fondamentale nel sistema di sicurezza e tutela della salute sul luogo di lavoro. Ogni sistema è progettato sulle specifiche dello stabile da servire e in base alla categoria di rischio d’incendio in cui lo stesso ricade. La pericolosità dello sviluppo di un incendio può essere molto elevata e, per questo, gli impianti antincendio si configurano e certificano in maniera tale da offrire un’alta affidabilità.

La manutenzione degli impianti antincendio si struttura in diverse ottemperanze da seguire per garantire la massima funzionalità del sistema di protezione dagli incendi. Vediamo nello specifico la normativa di riferimento per la manutenzione degli impianti antincendio e alcune informazioni utili

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Manutenzione impianti antincendio: la normativa

La manutenzione degli impianti antincendio, ricoprendo un ruolo cruciale nella salvaguardia e tutela della salute dei lavoratori e dell’ambiente, è sottoposta a obblighi di legge e si riferisce a standard di certificazione normati

Il comparto legislativo sugli impianti antincendio ha un importante storico alle sue spalle. Sebbene sulla tematica generale degli impianti antincendio ci siano stati diversi aggiornamenti, per quanto riguarda la manutenzione degli impianti antincendio il riferimento legislativo generico rimane il D.lgs. 81/08, il Testo Unico di Salute e Sicurezza sul lavoro, secondo cui la manutenzione deve essere specifica per il sistema di sicurezza trattato ed è responsabilità del Datore di Lavoro


Nello specifico degli impianti antincendio, il capitolo S.5 (Gestione della Sicurezza antincendio) del Decreto 3 agosto 2015 ricorda che:

· controllo e manutenzione devono essere svolti da esperti manutentori e seguendo le norme tecniche emanate dagli enti normatori in materia (UNI)

· la cadenza temporale degli interventi di manutenzione è almeno quella indicata dalle norme o dal manuale d’uso del dispositivo

· gli interventi di manutenzione vanno riportati su un apposito registro, che tiene traccia nel tempo dei vari interventi di manutenzione

Il riferimento normativo sulle buone pratiche relative alla manutenzione degli impianti antincendio è la norma UNI 11224, con ultimo aggiornamento risalente al 5 settembre 2019. Nella norma, vengono descritte le procedure per:

· controllo iniziale, 

· la sorveglianza

· il controllo periodico 

· la manutenzione ordinaria

· la manutenzione straordinaria

· la verifica generale degli impianti antincendio


Il controllo periodico è obbligatorio almeno ogni 6mesi e deve essere svolto da un tecnico manutentore esperto. La manutenzione degli impianti antincendio, che sia ordinaria o straordinaria, deve essere svolta da un tecnico manutentore, ma non ha una periodicità fissa: saranno sorveglianza e controlli a determinare la necessità di un intervento di manutenzione del sistema. La verifica generale degli impianti, infine, deve essere effettuata almeno ogni 12 anni e ha il compito di certificare la totale funzionalità del sistema che potrebbe risentire, sul lungo termine, di logoramento.

Manutenzione impianti antincendio: ordinaria e straordinaria

La manutenzione degli impianti antincendio è classificata, da norma UNI 11224:2019, secondo due categorie:

· manutenzione ordinaria

· manutenzione straordinaria


La manutenzione ordinaria degli impianti antincendio riguarda tutti gli interventi manutentivi che non richiedono attrezzature specifiche e che possono essere applicati in loco. Interventi di manutenzione ordinaria sono:

· sostituzione sensore difettoso

· sostituzione degli estintori

· riparazioni di componenti elettronici di facile individuazione (fusibili, interruttori, relè…)

· qualsiasi tipo di intervento che non richieda una riconfigurazione del sistema


La manutenzione straordinaria degli impianti antincendio riguarda, invece, tipologie di intervento più sistemiche, che riguardano un intero settore di rilevamento e che comportano l’utilizzo di strumentazioni specifiche se non, in casi importanti, la riconfigurazione del sistema. Interventi possibili di manutenzione straordinaria sono:

· nuovo cablaggio del circuito elettrico

· interventi di aggiunta di nuove funzionalità(e.s. nuova catena di sensoristica dei fumi)

· sostituzione delle scatole di controllo del sistema elettrico dell’impianto

· interventi sulle tubazioni 


La manutenzione degli impianti antincendio, ordinaria o straordinaria che sia, è l’azione di intervento successiva ad un controllo di verifica delle funzionalità del sistema antincendio. L’applicazione di questi interventi deve essere svolta da tecnici manutentori esperti seguendo le linee guida della norma di riferimento per assicurare la correttezza degli interventi e l’efficacia dei dispositivi di protezione.

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